martedì 30 agosto 2011

Dilemma dello Schizofrenico n° 21

Sono al parco seduto sulla panchina. Leggo un libro in santa pace e mi godo l'aria fresca. Sento freddo, forse è meglio che metto una felpa addosso. Però cavolo, non c'è nessuno al parco oggi, eh. Allora fa' freddo sul serio. Posto parecchio desolato.. Non lo ricordavo così, anzi. Era molto popolato prima, c'era un casino di gente che mi salutava, che mi cercava, che mi voleva bene.
Insomma, si stava bene. Ora fa' molto freddo, non c'è più nessuno.
Sono al parco seduto sulla panchina. Dio, che caldo che fa', è assurdo oggi. E' appena passato un amico con il cane che mi ha salutato e ora sta per salutarmi una mia amica un po' triste, almeno sembra. Cavolo ha una felpa addosso.
<<Come stai?>>
<<Ho freddo.. Sai come mai non c'è così tanta gente qua intorno?>>
<<Freddo? Fa' così caldo. Ma come? E' così popolato! Oggi proprio c'è tutta sta gente!>>
<<Nessuno che io conosca.. ora vado. Metti una felpa, fra poco inizierai a sentire freddo..>>
E iniziai a sentire strani brividi lungo la schiena.
Sono al parco seduto sulla panchina, la gente si sta ritirando. Passa un'amica con il fidanzato, le chiedo se ha non sente freddo vestita così e lei mi risponde con un secco "Ma che dici? Fa' così caldo".
Eppure io sentivo freddo. Non riesco nemmeno a ridere con questo freddo, forse non sono neanche contento di vederla, a differenza sua.
Inizia a fare freddo..
Sono al parco seduto sulla panchina.. Spero che torni il sole..

3 commenti:

  1. solitinde assoluta anche se si è tra tanta gente non si vede nessuno solo prechè chi c'è non è nessuno per chi ha scritto. la solitudine dell'indivduo che nel luogo popolato di persone a lui ignote e chi conosce che non se nerende condo o perchè non vuole o perchè non è ancora arrivato a quel livello di consapevolezza.

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  2. dio *-* scrivi benissimo u.u è stupenda la similitudine del parco è della gente.

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  3. Stupendo! In fondo...cos'è caldo, cosa freddo? Non sono solo stupide congetture dovute dalla sensibilità umana? Tutto è relativo e come tale non fa mai freddo o caldo. Ma percepiamo il freddo ed il caldo, così come lo viviamo in quell'istante. Solitudine o compagnia, questo il termometro del cuore.
    Complimenti davvero. In così poche parole, un mondo di sensazioni. Grazie!

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